Abbiamo voluto riportare in due sezioni diverse due gruppi di opinioni, espresse per lo più in articoli, quelle favorevoli e quelle sfavorevoli alla modifica della Legge sulla scuola per l’insegnamento della Civica.   Per facilitare il lettore ci siamo permessi di fare un breve riassunto di ogni articolo, per evitargli di perdere tempo in concetti che già conosce.

L’opinione dei promotori

I nostri oppositori contestano la nostra legge, già approvata dal Gran Consiglio, in molti modi.
Ad ogni ACCUSA degli oppositori, la nostra OPINIONE.

  1. Ci accusano di eccessivo nozionismo.
    Ogni materia che venga insegnata a scuola contiene delle nozioni di base senza le quali è impossibile insegnarla. Vedi breve articolo del Sig. Cavallero. Non si può parlare di Diritti Popolari senza conoscere la struttura e il funzionamento dello Stato, facili da insegnare e da ricordare, così come le istituzioni dei referendum e delle iniziative popolari.
  2. Ci dicono che la Civica viene insegnata.
    Non è vero, purtroppo, da ben 16 anni, così come è dimostrato dalla Indagine SUPSI del 2012. Vedi rapporto e sintesi di Franco Celio sulla indagine, o addirittura l’indagine SUPSI.
  3. Ci accusano di essere di destra.
    La nostra posizione non è di destra, ma si rivolge a tutto il Popolo di destra e di sinistra, affinché venga insegnato a tutti i giovani l’insieme dei Diritti Popolari, al fine di renderli indipendenti e liberi di esercitarli al momento opportuno. Grazie a questo ordinamento la Svizzera è il Paese più democratico al mondo e, per questo, il più fiorente economicamente e socialmente. Vedi la sezione Insegnamento della Civica in Ticino e Svizzera.
  4. Iniziativa di Basilea Città.
    Anche a Basilea Città i Giovani Liberali stanno combattendo per avere una legge uguale alla nostra, perché la Civica non è insegnata presso di loro. Vedi l’Iniziativa Popolare di Basilea Città.
  5. Dicono che il carico di lavoro per gli studenti aumenta.
    Non è vero perché il numero di ore rimane lo stesso e gli insegnanti sono gli stessi, sia nelle Medie che nelle Superiori.

 

Le opinioni dei promotori

Le opinioni degli oppositori